I gatti litigano: soluzioni e rimedi

I nostri gatti possono essere molto docili ma anche sapere quando tirar fuori le unghie, soprattutto se in casa c’è un altro felino con il quale è costretto a condividere il territorio.

bed-1284238_960_720

Come fare se i gatti litigano? Qui di seguito, qualche utile consiglio.

Il comportamento dei gatti: perché possono essere litigiosi

I nostri gatti hanno nel loro Dna l’istinto per la lotta. Sebbene rimanga latente per la maggior parte del tempo, a volte tende a palesarsi sotto forma di comportamenti aggressivi. Tre solo i tipi di comportamento che caratterizza la presenza di questo istinto in un litigio tra felini:

  • Aggressività nel gioco: il gatto tende ad assumere le stesse posture di quando è a caccia. È un atteggiamento facilmente riconoscibile e può essere placata distraendolo con dei giochi che scoraggino i suoi attacchi.;
  • Aggressività da contatto: in questo caso, il comportamento ostile si manifesta in seguito ad un contatto;
  • Aggressività territoriale o di difesa: si verifica quando il gatto soffia o emette forti miagolii.

Rimedi e soluzioni per i litigi tra gatti

Evitare che i vostri gatti entrino in conflitto è possibile seguendo una serie di facili precauzioni:

  • Evitate che i gatti condividano gli stessi spazi o gli stessi oggetti, come per esempio la lettiera e la ciotola del cibo. In questo modo non ci saranno conflitti per la difesa del territorio e li abituerete ad una pacifica convivenza.
  • Create un ambiente con tanti stimoli divertenti per entrambi. Avete molte valvole di sfogo aiuta entrambi a non considerare più l’altro un nemico ma un compagno di giochi.
  • Ricompensateli: quando i vostri gatti giocano insieme cercate di premiare il loro comportamento con uno snack goloso: avranno un buon motivo per andare d’accordo.

L’articolo ti è stato utile? I tuoi gatti ora vanno d’amore e d’accordo? Faccelo sapere in un commento!

16 risposte a “I gatti litigano: soluzioni e rimedi”

  1. Lorena ha detto:

    Stasera 26 marzo é arrivato in casa il secondo gatto, un maschio, l’altro è femmina. Traumatico!!!! La gatta difende il suo territorio, e cerca continuamente di aggredire il micio più piccolo. Lo tiene sotto controllo e al primo movimento, cerca di graffiarlo. Non so se sia un bene aver preso in casa questo secondo gatto!! Ho paura per il piccolo…. Accetto volentieri qualche consiglio grazie.

  2. Letizia ha detto:

    buon giorno
    io hop preso una getta e ho un gatto maschio di nove anni che ha sempre vissuto da solo ora li devo provare a mettere insieme anche se so che non sara facile che si abituano ho paura che il gatto più grande le possa fare del male anche perché lei è ancora abbastanza cucciola e vuole sempre giocare invece l’altro gatto è abbastanza solitario non so davvero come fare se mi potete dare qualche consiglio su come fare
    grazie di cuore

    • Milk Milk ha detto:

      Ciao Letizia,
      grazie per averci scritto. La cosa migliore da fare è rivolgersi al proprio veterinario di fiducia, così da togliere ogni dubbio e ricevere dei consigli precisi in base al carattere e all’indole dei nostri mici.

    • Anna ha detto:

      Cara Letizia, hai risolto? Se si, fanno sapere in che modo…perché ho il tuo stesso identico problema????????. Grazie

  3. Rosa ha detto:

    Buongiorno sono Rosa ho 9 gatti in giardino tt sterelizzati .ma nn riesco a capire come mai i 2 maschi litigano in continuazione facendo dei versi come se fossero in calore.e le lotti sono molto aggressive.come posso risolvere la cosa.grazie in anticipo

  4. Pina ha detto:

    I miei due gatti tra l’altro sterilizzati prima andavano d’accordo in quanto fratelli e cresciuti insieme. All’improvviso uno dei due ha iniziato ad odiare l’altro è in casa è una sofferenza continua

  5. Martina ha detto:

    Buongiorno ho due gatti che vivono insieme da ormai un anno … ieri è accaduto che il gatto di 4 anni è rimasto impigliato con una zampina e il piccolino di un anno a modo suo voleva aiutarlo … dopo questo avvenimento i gatti si soffiano non stanno più insieme e il piccolo ha molta paura …. cosa bisogna fare?

  6. Valeria Mozzi ha detto:

    Buongiorno ho due gatte sorelle vissute sempre assieme oramai da quattro anni. Giorni fa ho portato una dal veterinario ed è rimasta in ambulatorio quasi tutto il giorno per degli esami. Dal rientro l’altra non la vuole, l’aggredisce forse non la riconosce più. Cosa posso fare?

    • Renato ha detto:

      ciao Valeria
      posso sapere se e come l’hai risolta?
      Ho letto la tua mail e mi trovo nella stessa identica situazione . Gatte sorelle , 8 anni e mezzo loro , veterinario , 12 ore divise e al rientro crac … si è rotto qualcosa.
      Grazie se rispondi ciao

    • Bernadetta ha detto:

      Ciao Valeria, sta succedendo anche a me la stessa situazione: abbiamo due gatte sorelle di 5 anni, ieri una delle due ha ricevuto le cure del veterinario e adesso l’altra appena la incrocia soffia e la aggredisce. Tu come hai risolto?

  7. Antonio Rubino ha detto:

    Stessi problemi con 2 gatti maschi che ho in casa. Se le danno di santa ragione.

  8. Margareta ha detto:

    Buongiorno! Ho un gattino maschio di 9 messi quale ha vissuto in casa fin ora,adesso ho iniziato a lasciarlo fuori anche perché piange per uscire,ma non sta sereno che ogni volta che esce sono gatti maschi dei vicini non castrati e lo agrediscono.
    Essiste qualche metoda per allontanare, che per castrarli non se ne parla proprio!grazie a chi mi risponderà!

  9. Mari ha detto:

    Salve, ho due gatti maschi, uno di 2 anni e mezzo e uno 11 mesi. Trovato il piccolo che aveva quasi 1 mese il grande ha sempre fatto da papà se lo puliva c giocava hanno sempre usato la stessa ciotola e la stessa lettiera tranquilli,dormono entrambi accanto a me e non ce nessun problema, tranne che per qualche ragione, a me sconosciuta,il grande ha iniziato ad attaccarlo senza miagolii o soffi, semplicemente scatta e lo attacca, e il piccolo inizio a fare pipí fuori dalla lettiera x questo motivo. Potete aiutarmi?

  10. Enrica ha detto:

    Avevo già un gatto da circa un anno ed era il padrone di casa molto coccolone. Di fuori lo vedevo( mi sembrava) giocare con un gatto randagio. Con molta pazienza sono riuscita ad acquistare la sua fiducia ed ora è di casa pure lui. Il problema è che prevarica tanto sull’altro che non vediamo quasi più e che ha cambiato completamente il comportamento. Come si avvicina alla casa il nuovo arrivato è pronto ad inseguirlo e cacciarlo. Potrei capire se fosse stato l’inverso, ma così non so proprio che fare. Grazie per la risposta.

  11. Deborah ha detto:

    Buonasera,ho quattro gatti in casa e che abitualmente escono in terrazza,mesi fa si è presentata una randagina che abbiamo avvicinato mettendo del cibo,poco dopo ci siamo accorti che era incinta,stava sempre più tempo nella mia terrazza e subito prima del parto ha iniziato un po’ a socializzare con i miei.ha partorito qui e da quel momento è diventata una iena nei loro confronti,abbiamo costruito un recinto x lei e i piccoli e alternavamo le uscite dei gatti,dopo due mesi ho dato i cuccioli in adozione,lei ha sofferto e dopo un po’ pensavo che sarebbe stata pronta ad incontrare i miei mici in modo finalmente da stare tutti insieme,invece no!!nn vuole assolutamente che escono fuori,li assale continuamente e nn si muove più da qui, sono passate tre settimane da quando glieli ho tolto,lei con noi è un angelo,ma con loro nn riesco a risolvere la situazione. Proprio stamattina l ho sterilizzata e la terrò dentro(in una stanzetta a parte)e conto di farli incontrare più tempo dentro casa,facendo piccole prove sembra che lei dentro casa sia un po’ meno aggressiva. Questa situazione sta diventando insostenibile,se qualcuno ha avuto esperienze simili o ha suggerimenti li accetto volentieri.scusate il poema

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *